Di fronte alle sfide dell’internazionalizzazione e alla crescente diffusione di Internet, le misure a difesa del marchio devono estendersi oltre i confini nazionali.
La scelta dei paesi esteri dove tutelare il marchio dipende da vari fattori commerciali e competitivi quali, ad esempio:
- paesi in cui opera il titolare del marchio;
- paesi in cui opera la concorrenza;
- paesi in cui il marchio viene utilizzato sia come produzione che come vendita;
- paesi con elevato rischio di contraffazione;
- paesi in cui vi sono opportunità di valorizzazione del marchio (es. licensing, franchising, merchandising,…).
E’ possibile proteggere il proprio marchio all’estero attraverso 3 diversi iter di protezione:
- marchio nazionale estero;
- marchio EU;
- marchio internazionale.