Una recente analisi condotta dalla Direzione Studi e Ricerca di Intesa Sanpaolo ha messo a confronto la propensione a brevettare nelle imprese manifatturiere che hanno all’interno del loro Board almeno un under 40 con aziende il cui Board è composto da over 65.
L’elaborazione su dati ISID e Cerved ha utilizzato un campione molto ampio di 61.412 imprese manifatturiere suddividendole in:
- imprese storiche, nate prima del 1980;
- imprese mature, 1980 e 1989;
- imprese adulte, 1990 e1999;
- imprese giovani, 2000-2009;
- start-up, dopo il 2009.
Fonte: Analisi presentata da Giovanni Foresti, Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo in occasione dell’Advisory Board di Piccola Industria Unione Industriali Torino (Giugno 2023).
Il risultato evidenzia come un fattore critico di successo quale la tutela della capacità innovativa sia percepita in maniera profondamente diversa da Board al cui interno è presente almeno un under 40, che manifestano una spiccata propensione alla brevettazione, rispetto a Board composti esclusivamente da over 65.
Tale fenomeno è particolarmente marcato nelle aziende “storiche”. In effetti, se negli anni ’80 il valore di mercato di un’azienda era strettamente legato ad asset tangibili quali macchinari o capannoni, con il passare degli anni tale proporzione si è rovesciata. Oggi, il valore di mercato di un’azienda è essenzialmente legato al suo patrimonio immateriale, composto da asset intangibili quali brevetti, marchi, design, ma anche dal saper fare (know-how) e dalle relazioni con la filiera di clienti e fornitori, che spesso sono partner nel favorire il processo produttivo ed innovativo.
Fonte: Ocean Tomo Components of S&P 500 Market Value – Luglio 2020
Secondo l’analisi di Intesa SanPaolo, i Board più “giovani” sembrano aver capito perfettamente questo trend, operandosi per trasformare tramite lo strumento brevettuale l’intangibile legato alla componente innovativa in asset aziendali facilmente valorizzabili sul mercato.
Altri sembrano invece non cogliere ancora pienamente questa trasformazione valoriale, rischiando così di non valorizzare adeguatamente gli asset più importanti, che non sono più (solamente) quelli fisici presenti all’interno dello stabilimento.
La valorizzazione dell’intangibile attraverso idonei strumenti di proprietà intellettuale quali brevetti, marchi e design, è un tema importante in quanto rappresenta un’opportunità di crescita e finanziamento per le imprese, in un contesto in cui il tasso di innovazione ha cicli sempre più brevi ed a tratti dirompenti.
APPROFONDIMENTI
Per maggiori informazioni sull’importanza e sulle modalità di brevettazione, visita la pagina BREVETTI.